BANDO PROT N./REP. N. REP.161; PROT.NR.20874 DEL 13/09/2024
SCADENZA: 08/10/2024
Bando per il conferimento di n. 1 borsa/borse di ricerca - Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - Dipartimento di DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE VETERINARIE con selezione Per titoli e colloquio



VISTA la L. 240/2010, art. 18, DL 19/2012
VISTO il Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca post-laurea ai sensi dell’art. 18 della Legge n.240 del 30 dicembre 2010 emanato con D.R. n. 136/2020 del 05/02/2020 e ss.mm.ii
VISTA la delibera della Giunta di Dipartimento del 09/09/2024 relativa all’attivazione di n. 1 borsa/borse di ricerca
VISTO che è stata accertata la disponibilità dei fondi ECOFIORAVA a finanziamento della borsa di ricerca.

Il Direttore del Dipartimento/Struttura di DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE VETERINARIE

invita a sottoporre candidature per n.1 borsa/borse di ricerca della durata di mesi 12 sul tema:

Titolo:
"Gestione sanitaria integrata e sorveglianza dei patogeni di pesci e molluschi negli allevamenti di maricoltura"
Tutor: ANDREA GUSTINELLI
Durata: 12 mesi
Decorrenza massima: 01/11/2024
SSD: MVET-03/B

Per quanto non previsto dal presente Bando si rinvia al Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca e alla normativa vigente in materia.

Oggetto dell’attività della borsa di ricerca:

Le malattie trasmissibili rappresentano un fattore limitante per lo sviluppo dell'industria dell'acquacoltura in grado di causare gravi perdite associate ad un aumento della mortalità, al peggioramento della performance zootecnica e ad un calo del benessere animale, ostacolando la produzione ottimale degli allevamenti e la loro redditività economica (Fernandez-Sanchez J. et al., 2022). I focolai di malattie sono il risultato di molteplici fattori legati al processo di produzione (ad esempio, condizioni di allevamento, densità di allevamento, qualità dell'acqua, dieta, disponibilità di ossigeno, manipolazione, stagionalità), alla suscettibilità dell'ospite e alla patogenicità dell’agente eziologico specifico (Firmino et al., 2019). Di conseguenza, la prevenzione e il controllo delle malattie trasmissibili sono fondamentali per lo sviluppo di un'industria dell'acquacoltura sostenibile. Tra gli agenti di malattie trasmissibili, i parassiti con cicli vitali diretti e indiretti, rappresentano uno dei fattori di maggiore importanza nell’ambito della maricoltura (Vagianou et al., 2006, Paladini et al., 2017; Mladineo et al., 2023; Villar-Torres et al., 2018; Fioravanti et al., 2020; Constenla et al., 2020), raggiungendo talvolta livelli di infestazione elevati in allevamenti in gabbie a mare anche in osservanza di buone norme di Biosicurezza, a causa dello stretto contatto con l’ambiente selvatico e le alte densità di allevamento. A questi si aggiungono agenti infettivi, virali e batterici (Volpe et al., 2018; Firmino et al., 2019; Zrncic et al., 2020), il cui effetto patogeno primario o in associazione agli agenti parassitari merita di essere investigato mettendo in evidenza anche gli eventuali effetti sinergici nel determinismo di malattie multifattoriali. Lo studio delle complesse interazioni tra ospiti, agenti patogeni e ambiente circostante e la comprensione integrata delle reciproche influenze, permette di acquisire indicazioni su come prevenire e mitigare le malattie trasmissibili nei diversi sistemi di allevamento oggetto di studio, aumentando la consapevolezza dei principali rischi per l'ingresso/trasmissione di agenti patogeni, compresi i fattori di rischio per la diffusione degli stessi dall'ambiente/popolazioni ittiche selvatiche ai pesci d'allevamento e per la loro ricaduta dall'acquacoltura alle popolazioni di fauna selvatica per limitare il loro impatto sulla sostenibilità delle risorse marine e per preservare la biodiversità marina. PROGETTO DI RICERCA E ATTIVITÀ PREVISTE Le attività di ricerca previste nell'ambito dell'assegno rientrano in quelle contemplate nel progetto PNRR NBFC Spoke 2 relative all’azione 3.3, “Miglioramento della salute e del benessere del pesce allevato senza l’utilizzo di presidi antimicrobici” che si prefigge lo studio di soluzioni innovative o l’implementazione di quelle esistenti per una migliore gestione degli aspetti sanitari in maricoltura e la riduzione/ottimizzazione dell’utilizzo di strumenti terapeutici per il controllo degli stessi. In tale contesto le attività da condurre sugli allevamenti in gabbie a mare selezionati sono specificatamente: - conduzione di una sorveglianza sanitaria di pesci e molluschi campionati dagli impianti selezionati, integrata con la raccolta di dati informativi sui protocolli di vaccinazione e altre misure preventive, attraverso attività di campionamento e conduzione di analisi parassitologiche, batteriologiche e istopatologiche; - studio sulle interazioni tra agenti patogeni trasmissibili nell’ambito di episodi morbosi ad eziologia multifattoriale; - studio sullo scambio di patogeni tra specie ittiche allevate e molluschi appartenenti al biofouling o allevati in un contesto di acquacoltura multitrofica; - stesura di protocolli gestionali per il miglioramento della salute e del benessere dei pesci allevati in diversi sistemi di maricoltura, attraverso la prevenzione e l’ottimizzazione dei piani di Biosicurezza utilizzati. Il risultato atteso di questa valutazione integrata sarà l'istituzione di misure di biosicurezza esterne e interne su misura per i diversi sistemi di produzione ittica al fine di garantire elevati standard di salute e benessere. La prima fase delle attività, della durata di 3 mesi, si focalizza sulla sorveglianza sanitaria in tre allevamenti selezionati, attraverso campionamenti sia di pesci che di molluschi per ogni allevamento, a concludere l’indagine svolta nei precedenti due anni nell’ambito del progetto sopra citato. La seconda fase della durata di 6 mesi prevede l’analisi e l’interpretazione dei dati raccolti La terza fase prevede la stesura dei protocolli gestionali in base ai risultati ottenuti. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Transmissible diseases represent a limiting factor for the development of the aquaculture industry capable of causing serious losses associated with increased mortality, worsening livestock performance and a decline in animal welfare, hindering the optimal production of farms and theirm economic viability (Fernandez-Sanchez J. et al., 2022). Disease outbreaks are the result of multiple factors related to the production process (e.g., farming conditions, stocking density, water quality, diet, oxygen availability, handling, seasonality), host susceptibility, and virulence of the specific pathogen (Firmino et al., 2019). As a result, the prevention and control of transmissible diseases is crucial for the development of a sustainable aquaculture industry. Among the agents of diseases, parasites with direct life cycles, i.e. protozoans, monogeneans and crustaceans, and indirect ones, i.e. Myxozoa and digeneans, represent one of the most important factors in the field of mariculture (Vagianou et al., 2006, Paladini et al., 2017; Mladineo et al., 2023;Villar-Torres et al., 2018; Fioravanti et al., 2020; Constenla et al., 2020), sometimes reaching infestation levels of epidemic proportions in cage farms at sea even in compliance with good Biosecurity standards, due to close contact with the wild environment. In addition to these, there are infectious agents, such as Betanodaviruss and bacteria such as Vibrio spp., Photobacterium damselae subspp., and Aeromonas spp. among the most important (Volpe et al., 2018; Firmino et al., 2019; Zrncic et al., 2020), whose primary pathogenic effect or in association with parasitic agents deserves to be investigated by also highlighting the possible synergistic effects in the determinism of multifactorial diseases. The study of the complex interactions between hosts, pathogens and the surrounding environment and the integrated understanding of the reciprocal influences, allows to acquire indications on how to prevent and mitigate parasitic and infectious diseases in the different farming systems under study, increasing awareness of the main risks for the entry/transmission of pathogens, including the risk factors for the spread of pathogens from the environment/wild fish populations farmed fish and their fallout from aquaculture to wildlife populations to avoid their impact on the sustainability of marine resources and to preserve marine biodiversity. RESEARCH PROJECT AND PLANNED ACTIVITIES The research activities under the grant are part of those contemplated in the PNRR NBFC Spoke 2 project relating to action 3.3: "Improvement of the health and welfare of fish farmed without the use of antimicrobial devices" which aims to study innovative solutions or implement existing ones for better management of health aspects in mariculture and the reduction/optimization of the use of therapeutic tools for their control. In this context, the activities to be carried out on selected cage farms are specifically: 1. conducting health surveillance of fish and shellfish sampled from the selected farms, integrated with the collection of information data on vaccination protocols and other preventive measures, through sampling activities and carrying out parasitological, bacteriological and histopathological analyses; 2. implementation of advanced diagnostic tools and development of innovative methods aimed at the detection, isolation and identification of infectious and parasitic pathogens, also exploring non-lethal sampling methods; 3. study on the interactions between transmissible pathogens in the context of disease outbreaks with multifactorial aetiology; 4. study on the exchange of pathogens between farmed fish species and molluscs belonging to biofouling or included in a multitrophic aquaculture context; 5. drafting of management protocols for the improvement of the health and welfare of fishfarmed in different mariculture systems, through the prevention and optimization of the Biosecurity plans used. The expected outcome of this integrated assessment will be the establishment of external and internal biosecurity measures tailored to different fish production systems in order to ensure high standards of health and welfare. The first phase of the activities, lasting 3 months, focuses on health surveillance in three selected farms, through samples of both fish and molluscs for each farm, to conclude the survey carried out in the previous two years as part of the aforementioned project. The second phase of 6 months involves the analysis and interpretation of the data collected. The third phase involves the drafting of management protocols based on the results obtained.

Importo

L’importo della borsa è pari a € 19.368,00 ed è sottoposto al regime fiscale e previdenziale previsto dalla legge. L’importo erogato è da ritenersi comprensivo di ogni eventuale costo legato all’espletamento dell’attività di ricerca prevista dal progetto.

Il premio della polizza infortuni viene trattenuto dalla prima rata della borsa in corso al momento dell’emanazione del bando.

Modalità di presentazione della domanda

Le candidature potranno essere presentate secondo le seguenti modalità:

  1. A mano, in busta chiusa recante l'iscrizione del titolo indicato nel bando, indirizzata al Direttore del Dipartimento/Struttura di DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE VETERINARIE , redatta in carta semplice (secondo il modello allegato A), presso la sede del Dipartimento/Struttura, Indirizzo Via Tolara di Sopra 50 CAP 40064 Città OZZANO DELL'EMILIA, secondo i giorni e gli orari .........................................................., entro la scadenza del 02/10/2024 alle ore ...........................................................La data di ricevimento delle domande è stabilita e comprovata dalla data indicata nella ricevuta sottoscritta dal personale della Struttura addetto al ricevimento.
  2. A mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o corriere, in busta chiusa recante l'iscrizione del titolo indicato nel bando, indirizzata al Direttore del Dipartimento/Struttura di DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE VETERINARIE , Indirizzo .......................................................... CAP .......................................................... Città .........................................................., redatta in carta semplice (secondo il modello allegato A), entro e non oltre il giorno 02/10/2024. Il rispetto del termine di scadenza è comprovato dalla data di spedizione dall’ufficio postale o corriere.
  3. Tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo dimevet.dipartimento@pec.unibo.it, indicando nell’oggetto dell’e-mail la seguente dicitura: candidatura per n. 1 Borsa di Ricerca, tutor Prof. Andrea Gustinelli, entro e non oltre il giorno 08/10/2024, alle ore 11,30.Il rispetto del termine di scadenza è comprovato dalla data e orario di ricezione della PEC. Inviare la domanda di partecipazione debitamente compilata e firmata ed ogni altro documento richiesto in formato .pdf, unitamente alla scansione di un documento di identità in corso di validità.
  4. Tramite Posta Elettronica all’indirizzo dipscmedvet.amministrazione@unibo.it, indicando nell’oggetto dell’e-mail la seguente dicitura: candidatura per n. 1 Borsa di Ricerca, tutor Prof.Andrea Gustinelli, entro e non oltre il giorno 08/10/2024, alle ore 11.30.Il rispetto del termine di scadenza è comprovato dalla data e orario di ricezione della email. Inviare la domanda di partecipazione debitamente compilata e firmata ed ogni altro documento richiesto in formato .pdf, unitamente alla scansione di un documento di identità in corso di validità.

Non saranno prese in considerazione le domande inviate oltre i termini stabiliti o riportanti errori nelle informazioni richieste, così come sopra indicato.

Requisiti di partecipazione

  • Laurea Magistrale LM-86 oppure della Laurea di cui all’ordinamento didattico precedente il DM 509/99 e ss.mm.ii. o titoli equipollenti conseguitipresso atenei stranieri la cui idoneità sia accertata dalla Commissione Giudicatrice;
  • non avere compiuto i 39 anni di età alla data di scadenza del bando;
  • non essere stato beneficiario di altre borse di ricerca presso codesto Ateneo ai sensi del presente Regolamento la cui durata, unitamente alla durata della borsa oggetto della selezione, ecceda i 12 mesi complessivi.
È preclusa la partecipazione alla procedura per il conferimento delle borse di ricerca di cui al presente Regolamento a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un docente o ricercatore di ruolo appartenente alla Struttura che delibera o alla Struttura presso la quale le attività devono essere svolte, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
..........................................................
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di selezione.
I candidati sono ammessi con riserva; l’esclusione dalla selezione, per difetto dei requisiti prescritti, può essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento della selezione, con motivato provvedimento e notificata all’interessato.

Titoli preferenziali

..........................................................

Incompatibilità

Le borse non sono cumulabili:

  • con assegni di ricerca ed altre borse di studio o ricerca a qualsiasi titolo conferite tranne quelle concesse da istituzioni nazionali ed estere allo scopo di integrare, con soggiorni all'estero, la specifica attività prevista dal programma di lavoro svolto dal titolare.
  • qualsiasi rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato, fatta salva la possibilità che il borsista venga collocato dal datore di lavoro in aspettativa senza assegni.

Il borsista è tenuto a dichiarare, sotto la propria responsabilità, l’inesistenza di cumuli o incompatibilità e a comunicarne tempestivamente l’eventuale sopravvenienza.

Il borsista in sede di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione è tenuto a dichiarare di essere stato beneficiario di eventuali precedenti borse di ricerca presso codesto Ateneo.

Il borsista può svolgere attività di lavoro autonomo, previa comunicazione scritta alla Struttura che eroga la borsa e a condizione che tale attività sia dichiarata dalla Struttura stessa compatibile con l'esercizio dell'attività di ricerca, non comporti conflitto d' interessi con la specifica attività di ricerca svolta dal titolare della borsa e non rechi pregiudizio all'Ateneo in relazione alla attività svolta.


La Borsa di studio per attività di ricerca post-laurea non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli delle Università

Come partecipare

I candidati devono presentare:

  1. il modulo di domanda allegato, datato e firmato
  2. un CV in formato europeo datato e firmato
  3. copia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità (Carta di Identità o Passaporto)
  4. dichiarazione sostitutiva di certificazione, rilasciata ai sensi del DPR 445/2000 in relazione al possesso dei titoli valutabili, redatta secondo lo schema allegato (Allegato C);
    I candidati in possesso del titolo di studio conseguito all'estero dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da auto dichiarazione relativa alla conformità all’originale della traduzione stessa.
    Il titolo di studio estero può essere dichiarato ammissibile dalla Commissione esaminatrice, ai soli fini della partecipazione alla selezione.
    I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio in un Paese non appartenente all’Unione Europea , dovranno trasmettere alla Struttura, con le medesime modalità previste per la presentazione della domanda di ammissione, la traduzione ufficiale con Dichiarazione di Valore del titolo estero da parte delle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di conseguimento del titolo, secondo le norme vigenti in materia, entro 30 giorni dalla comunicazione dell’esito della selezione, come formalizzato tramite decreto di approvazione degli atti. Verrà disposta la decadenza della borsa di ricerca nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro tale termine.
  5. dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000, redatta secondo lo schema allegato (Allegato D)
  6. Ogni altro documento, titolo o pubblicazione utile alla selezione
  7. Elenco in carta libera dei documenti e dei titoli presentati in allegato alla domanda, datato e firmato.

Procedure di selezione e modalità di valutazione

La selezione delle candidature viene effettuata da una Commissione esaminatrice, nominata ai sensi del Regolamento per l’attivazione delle borse di ricerca art. 7.
La selezione avviene attraverso la valutazione dei titoli e dei curriculum presentati da ciascun candidato, con l’attribuzione del relativo punteggio, e da un successivo colloquio volto ad accertare l’attitudine del candidato allo svolgimento della tematica di ricerca oggetto della borsa.
La Commissione esaminatrice prima di procedere alla valutazione stabilisce il punteggio complessivo da attribuire che, in ogni caso, non potrà essere superiore a 100 punti.
I punteggi verranno attribuiti come segue:
a) curriculum vitae e titoli di merito dei candidati, secondo i criteri sotto specificati, fino ad un massimo di 40 punti. b) colloquio fino ad un massimo di 60 punti.

Espletata la valutazione dei titoli e del curriculum, il cui esito è comunicato direttamente agli interessati, la Commissione procede allo svolgimento del colloquio volto ad accertare l’attitudine del candidato allo svolgimento della tematica di ricerca oggetto dell’attribuzione della borsa.
La data e la sede di convocazione per il colloquio sono comunicati direttamente agli interessati.

I candidati residenti all’estero o residenti oltre 200 km di distanza dalla sede della selezione, e comunque a discrezione della Commissione, possono chiedere di sostenere il colloquio per via telematica.


La Commissione sulla base dei punteggi attribuiti, forma una graduatoria finale di merito di idonei e individua il vincitore. In caso di pari merito verrà designato il candidato più giovane d’età.

Tale graduatoria di idonei sarà valida fino ad un massimo di un anno e potrà essere utilizzata esclusivamente per le medesime esigenze di ricerca indicate nel bando di selezione.

Conferimento della borsa

Ricevuti gli atti relativi alla selezione, il Direttore della Struttura la approva con proprio provvedimento.
Il nominativo o il codice identificativo del vincitore della borsa di ricerca e la graduatoria degli idonei, verranno comunicati direttamente agli interessati, entro il giorno 18/10/2024.
Tale comunicazione verrà inviata all'indirizzo e-mail indicato nella domanda di partecipazione. Nella e-mail di comunicazione al vincitore verranno rese note le modalità e i termini per l'accettazione e il perfezionamento della borsa, oltre la data di effettiva decorrenza della stessa.
La sottoscrizione della dichiarazione di accettazione della borsa da parte del vincitore deve avvenire entro il termine stabilito nel provvedimento del Direttore e implica l’accettazione senza riserve delle condizioni del bando di selezione e dei regolamenti di Ateneo. La mancata accettazione entro i termini previsti comporta l’automatica decadenza secondo quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea. Implica altresì la dichiarazione, sotto la propria responsabilità, di non incorrere nei divieti e nelle incompatibilità previsti dal bando e dal Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca dell’Università di Bologna.La graduatoria sarà utilizzata secondo l’ordine in cui è formulata e, in caso di rinuncia o di mancata accettazione nei termini comunicati dalla Struttura del vincitore, o di cessazione anticipata della borsa, questa potrà essere assegnata ad altro candidato. In tal caso, dovrà comunque essere seguito l’ordine della graduatoria finale di merito, secondo quanto previsto dal Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea (art. 7).

Diritti e doveri dei titolari di borsa di ricerca

Il titolare della borsa è tenuto a svolgere l'attività di ricerca cui essa è finalizzata attenendosi al programma formativo predisposto dal tutor e sotto la sua supervisione.Si rimanda a quanto previsto dall’articolo 9 del Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea.

Responsabile del Procedimento:

Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 07/08/1990, n. 241 e ss.mm.ii.., il responsabile del procedimento amministrativo della presente selezione è ELISABETTA CHIUSOLI

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016), si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna è finalizzato unicamente all'espletamento delle attività concorsuali ed avverrà a cura delle persone preposte al procedimento concorsuale, anche da parte della commissione esaminatrice, presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è necessario per verificare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli e la loro mancata indicazione può precludere tale verifica. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del citato Regolamento 2016/679, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, la cancellazione, la limitazione del trattamento, nonché di opporsi al loro trattamento, rivolgendo le richieste all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna all’indirizzo privacy@unibo.it.
Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al Garante, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
Il titolare del trattamento dei dati è l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (sede legale: via Zamboni n. 33, 40126 - Bologna, Italia; e-mail: privacy@unibo.it; PEC: scriviunibo@pec.unibo.it).
I dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati personali sono: sede legale: via Zamboni n. 33, 40126 - Bologna, Italia; e-mail: dpo@unibo.it; PEC: scriviunibo@pec.unibo.it.
Per maggiori informazioni si prega di consultare l’apposita informativa, pubblicata al sito www.unibo.it/privacy



In data, venerdì 13 settembre 2024

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO     
Prof. PROF. PIER PAOLO GATTA               
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